L’immagine è stata realizzata con intelligenza artificiale (AI). Inserendo l’intero brano “Riflesso” nel motore di ricerca Claver, l’AI mi ha restituito questa rappresentazione in bianco e nero.
Ho scelto appositamente “Riflesso” in quanto è un racconto molto sentito, intimo, umano e, dunque, mi divertiva e incuriosiva la raffigurazione proposta dall’AI, appunto (im)personale.
L’intento, quindi, è quello di mostrare come, pur restituendo lavori perfetti, l’intelligenza artificiale non potrà mai competere con le creazioni dell’uomo, difettando di quel tocco in più, dato da emozioni e sentimenti, intrinseci in ogni capolavoro.