I Mellini Stanno Bene

I Mellini Stanno Bene

I Mellini Stanno Bene” è un romanzo di avventura, che vuole raccontare uno stralcio di guerra di inizio secolo scorso paragonata a una battaglia moderna, dove la sopravvivenza dipende dall’amicizia. Le relazioni tra le persone possono portare a tradimenti e aberrazioni dell’umanità, ma anche alla salvezza reciproca.
Quello che succede ai protagonisti è legato al passato, alla conquista coloniale, alla ribellione e alla lotta, per la vita stessa e per la libertà, su uno sfondo culturale e ambientale variegato, spaziando in continenti diversi attraverso il tema del viaggio e della ricerca. Le metafore, l’immaginazione, l’inventiva sono i canali attraverso i quali la ricerca può completarsi e il dramma di una vita può risolversi nella felicità, così le paure della vita possono essere le scintille stesse per l’autorealizzazione e la completezza del sé.
La polvere e il deserto sono il luogo naturale dove i nostri protagonisti si trovano a lottare: un ambiente impervio, mutevole, desolato, surreale. I temi delle origini, della memoria e della storia che ritorna dopo decenni e generazioni, sono il filo conduttore di tutto il thriller e i legami del fato sono il punto risolutivo della vicenda. Un cane e un ambiente montano legano il protagonista alla sua casa, alla sua terra natia, e lo accompagnano attraverso il romanzo, così come i fantasmi di ciò che è stato continueranno a osservarlo dal cornicione della finestra.

Introduzione

“Se hai la montagna dentro, ci sei nato, porti tutto questo con te ovunque vai, e ti mancherà sempre, ovunque sarai. Ritroverai colori, profumi, scorci su altre cime e per un attimo una terra estranea ti sembrerà casa.”

Recensione

I Mellini Stanno Bene” è un romanzo a tutto tondo, ove avventure, segreti, emozioni e descrizioni paesaggistiche s’intersecano fra loro. Risultato: un tripudio di sfumature e vibrazioni che accompagnano il lettore pagina dopo pagina.

Non meno importante, in questo libro, è il background storico. I fatti si snodano in diversi continenti, mettendo in risalto le sacrosante differenze culturali. In particolare, la vicenda ruota intorno agli aventi, e alle guerre, di colonizzazione che hanno interessato, in passato, il Nord Africa.

L’autrice, Tecla Cattozzo, ha uno stile molto incalzante e coinvolgente. Nonostante il ritmo serrato, si nota l’estenuante ricerca del singolo termine, il quale ha il potere di forgiare l’intero racconto. Molto apprezzate anche le “chicche” musicali a intermezzo della narrazione.

Conclusioni

I Mellini Stanno Bene” è un romanzo consigliatissimo per vivere il brivido dell’avventura, calandosi in diversi contesti storici e geografici.

Dunque, leggerlo vale la pena. Anche solo per rispondere a una domanda: cosa saranno poi i Mellini?

Voto

4/5

Citazioni

Ma soprattutto ti auguro, o figlia, la fantasia

3,5 / 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da Silvia Schenatti

Silvia Schenatti (Lecco, 1992) è cresciuta tra il lecchese e la Valmalenco. Consegue il diploma al Liceo socio-psico-pedagogico di Monticello Brianza e si laurea, con lode, in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, discutendo una tesi in diritto penale. Terminati il tirocinio e la pratica forense, nel 2021 ottiene il titolo di Avvocato. Da sempre amante della scrittura, “L’inferno dentro i suoi occhi” è la sua opera prima.

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