Gocce d’inchiostro

52° settimana: OLD/VECCHIO

Per questo racconto avrei dovuto utilizzare la parola VECCHIO, quale termine pubblicato dalla pagina “Inktober” a conclusione della challenge 2023. Tuttavia, ho deciso di fare qualcosa di diverso. Prendendomi il consueto spazio del mercoledì, vorrei tirare le somme e le fila di quanto elaborato e pubblicato su questo blog nei mesi scorsi.

È trascorso più di un anno ormai da quando, raccogliendo la sfida lanciatami da qualche amico/amica, ho deciso di imbarcarmi nell’avventura di scrivere un breve racconto a settimana, ispirato e contenente la parola pubblicata (ogni giovedì) da “Inktober”. In questo modo, ho adattato la challenge, che solitamente si svolge attraverso disegni e illustrazioni, alle mie inclinazioni letterarie.

Ho iniziato tale sfida ancor prima di inaugurare “Parole, al limite”, di cui poi è diventata rubrica fondamentale, nonché appuntamento fisso di metà settimana. Nonostante il divertimento e il costante stimolo, emotivo e intellettuale, regalatimi da questo impegno, posso ora svelare che la sua portata a termine non è stata facile. Soprattutto nelle ultime settimane, quando le idee iniziavano a scarseggiare e i nuovi progetti ad aumentare.

Già, nuovi progetti. Com’è giusto che sia, la fatica e la dedizione, alla fin fine, ripagano sempre e questo blog è stato fonte di ispirazione di nuove iniziative che vi andrò a svelare.

Infatti, per i prossimi mesi ho in cantiere l’elaborazione e la realizzazione di un libretto cartaceo che racchiuderà alcuni racconti, usciti su “Parole, al limite”, tratti dalle rubriche “Inktober” e “Il Sesto Senso”. Senza voler svelare troppo, voglio anticipare che, oltre a contenere alcuni inediti, tale raccolta avrà il titolo “Gocce d’inchiostro”.

Nell’attesa della pubblicazione di questo libricino, tuttavia, voglio rassicurarvi che “Parole, al limite” non chiuderà i battenti. Mantenendo invariate le rubriche del fine settimana, vorrei impegnarmi ancora nella sezione “Inktober”, oramai 2024, ma con cadenza di uno o due elaborati al mese. Inoltre, come sempre, non mancheranno gli sporadici inserti di “Il Sesto Senso” e “Incontri”.

Sperando che questo mio blog possa essere una simpatica compagnia e un lieto e divertente appuntamento, non mi resta che ringraziarvi per il tempo e la curiosità che avete dedicato alla mia pagina.

Un sentito augurio di buon 2024 a tutti!

                                                                                                          Silvia

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Pubblicato da Silvia Schenatti

Silvia Schenatti (Lecco, 1992) è cresciuta tra il lecchese e la Valmalenco. Consegue il diploma al Liceo socio-psico-pedagogico di Monticello Brianza e si laurea, con lode, in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, discutendo una tesi in diritto penale. Terminati il tirocinio e la pratica forense, nel 2021 ottiene il titolo di Avvocato. Da sempre amante della scrittura, “L’inferno dentro i suoi occhi” è la sua opera prima.

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