Berlino brucia

Berlino brucia

Volker Kutscher
Colonia, 1933. Gereon Rath, commissario di polizia di Berlino, festeggia il Carnevale in trasferta senza porsi limiti; la mattina successiva inizia faticosamente, con i postumi di una grave sbornia, la donna sbagliata a letto e una telefonata da Berlino: «Il Reichstag è in fiamme, rientrare alla base immediatamente, ferie finite!». Tornato a Berlino, Rath è coinvolto nella caccia ai comunisti da parte della Polizia Politica e ha il compito di risolvere una misteriosa serie di omicidi che hanno come obiettivo dei veterani di guerra. Inoltre, deve liberare un amico d’affari del boss Johann Marlow dalle grinfie delle camicie brune e, nel mentre, occuparsi dei preparativi per il matrimonio con la sua fidanzata di lunga data, Charlotte “Charly” Ritter.

Aneddoti personali

Berlino brucia” è stato un apprezzato regalo di Natale da parte di un mio caro amico. Pur non essendo breve, e attraversando un periodo davvero impegnativo, ho terminato il romanzo in poche settimane.

Tale libro mi ha fatto conoscere ed apprezzare la recente letteratura tedesca, di cui, a dire il vero, non ho tanta esperienza.

Pubblicità

Recensione

Berlino brucia” non è un semplice giallo, ma molto di più! Dalla trama traspare il tracciato storico della Germania fascista, a cavallo tra le guerre mondiali.

La storia è un magistrale ingarbugliamento di vicende e situazioni personali che si mescolano tra loro sino a fare emergere una sorprendente verità.

In “Berlino brucia”, l’autore, Volker Kutscher, è stato un maestro di suspense e precisione storica.

Pubblicità

Conclusioni

Molto più di un giallo!

Voto

4/5
Pubblicità

Citazioni

Avrebbe dovuto essere felice, ma provava più che altro una sorta di sollievo. Che fosse andata bene. Senza imprevisti.

Pubblicità
4,8 / 5
Grazie per aver votato!
Pubblicità

Pubblicato da Silvia Schenatti

Silvia Schenatti (Lecco, 1992) è cresciuta tra il lecchese e la Valmalenco. Consegue il diploma al Liceo socio-psico-pedagogico di Monticello Brianza e si laurea, con lode, in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano-Bicocca, discutendo una tesi in diritto penale. Terminati il tirocinio e la pratica forense, nel 2021 ottiene il titolo di Avvocato. Da sempre amante della scrittura, “L’inferno dentro i suoi occhi” è la sua opera prima.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.