
Assassinio a Central Park
Sembra che sia stata torturata a lungo prima di morire, e lo strano schema di ferite sul suo corpo lascia pensare che si tratti della quarta vittima del serial killer che sta terrorizzando New York. Il detective Jordan, affiancato dall’investigatrice Kylie MacDonald, sua ex compagna anche nella vita, dovrà ignorare le tensioni personali per venire a capo di un enigma che sta riscuotendo dal torpore segreti politici e privati, e per mettere fine alla ferocia del più perverso e sadico degli assassini.
Aneddoti personali
“Assassinio a Central Park” lo lessi durante le vacanze natalizie, precisamente a cavallo di Capodanno.
Un infuso aromatico, le montagne a fare da cornice al di là delle finestre, un giallo avvincente… non è questa la pace?
Recensione
Anche se James Patterson non ha certo bisogno di presentazioni, dirò comunque la mia sulla sua ultima Opera. “Assassinio a Central Park”, volume della serie NYPD Red2, parte un po’ in sordina, mostrando il ripetersi della classica trama giallistica.
Pagina dopo pagina, invece… Ho finito per appezzare questo libro grazie alla sottile ironia con cui è scritto, non banale, e al finale sorprendente, rivelatore di un’agghiacciante verità.
“Assassinio a Central Park” è anche un particolare esperimento letterario, in quanto è stato scritto a quattro mani. Infatti ad affiancare James Patterson, c’è la penna di Marshall Karp.
Conclusioni
Abbiate fiducia…
Voto
Citazioni
New York ha otto milioni di abitanti. La missione del dipartimento è proteggere e servire ognuno di loro, ma alcuni ricevono una maggiore protezione e un servizio più vantaggioso degli altri